La Sacra Bibbia

Nuova Riveduta:

Numeri 20:23

Morte di Aaronne
Nu 33:37-39 (De 32:48-52; 34:1-8)
Il SIGNORE parlò a Mosè e ad Aaronne, al monte Or, ai confini del paese di Edom, e disse:

C.E.I.:

Numeri 20:23

Il Signore disse a Mosè e ad Aronne al monte Cor, sui confini del paese di Edom:

Nuova Diodati:

Numeri 20:23

E l'Eterno parlò a Mosè e ad Aaronne al monte Hor, sui confini del paese di Edom, dicendo:

Riveduta 2020:

Numeri 20:23

E l'Eterno parlò a Mosè e ad Aaronne al monte Or ai confini del paese di Edom, dicendo:

La Parola è Vita:

Numeri 20:23

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La Parola è Vita
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Riveduta:

Numeri 20:23

E l'Eterno parlò a Mosè e ad Aaronne al monte Hor sui confini del paese di Edom, dicendo:

Diodati:

Numeri 20:23

E il Signore parlò a Mosè e ad Aaronne, al monte di Hor, presso a' confini del paese di Edom, dicendo:

Dio ordina ad Aronne di prepararsi a morire. In questi ordini c'è qualcosa di spiacevole. Aronne non deve entrare in Canaan, perché è venuto meno al suo dovere sulle acque del conflitto. C'è molto di misericordioso in questi ordini. Aronne, pur morendo per la sua trasgressione, muore con facilità e con onore. È riunito al suo popolo, come uno che muore tra le braccia della grazia divina. C'è molto significato in questi ordini. Aronne non deve entrare in Canaan, per dimostrare che il sacerdozio levitico non poteva rendere nulla perfetto; ciò deve essere fatto portando una speranza migliore. Aronne si sottomette e muore secondo il metodo e il modo stabilito e, a quanto pare, con la stessa allegria con cui sarebbe andato a letto. Fu una grande soddisfazione per Aronne vedere il figlio, che gli era caro, preferito, e la sua carica conservata e assicurata; soprattutto, vedere in questo una figura del sacerdozio eterno di Cristo. Un uomo buono desidererebbe, se fosse la volontà di Dio, non sopravvivere alla sua utilità. Perché dovremmo desiderare di rimanere più a lungo in questo mondo, se non per rendere qualche servizio a Dio e alla nostra generazione?